Masseria Cuturi nasce nel 1881 quando Tommaso Schiavoni Tafuri, ricco proprietario terriero di Manduria, sposando la contessa Sabini, piantò in località Cuturi, nella fertile Conca d’Oro, i primi alberelli di Primitivo il cui vino, corposo e più alcolico rispetto agli altri, era un vero e proprio nettare degli Dei.
L’attuale vigneto ad oggi consta di circa 40 ettari rispetto ai 100 del passato tutti coltivati in regime biologico cercando di valorizzare il più possibile la biodiversità, utilizzando prodotti del territorio perché il senso del vino è legato al contatto con la natura, alla formazione e all’esperienza.
Provali tutti scegli Acchiari, fidati ti conviene.